#teamcarine

Praticamente stavamo parlando di femmine no, che mi piace un sacco parlare delle femmine con i maschi. Tipo quella mi piace, quella no, quella ha le gambe storte, quella non è bella ma solo magra, quella la devi sposare. Mi sa che è una cosa controproducente, quella di parlare con i maschi come se se fossi una di loro, ma si scoprono un sacco di cose, tipo che una tipa che tu pagheresti per essere come lei per loro non è niente di che.
Allora niente, parlavamo di varie femmine e quindi mi sono ritrovata a fare una classifica di giudizi. La scala per me è: brutta > normale > carina > bella > gnocca.
Una brutta è brutta, una normale è una che non è niente di che ma brutta non glielo puoi dire. E fin qua ci siamo.
Passando al carina-bella-gnocca però ho fatto su un casino della madonna e ci ho messo mezz'ora a mettere ordine nella mia testa e un'altra mezz'ora a trovare le parole giuste per farmi capire dagli altri.
La conclusione è stata che una carina è una tipa pulitina, acqua e sapone, con la faccia da brava ragazza. La bella è una che è oggettivamente bella, che non puoi dire il contrario, la bona è una che fa scena, una che potresti vedere in tv mezza ignuda a fare la letterina.
Ma la confusione non è qua, la confusione è che mentre i maschi mi facevano l'elenco dei nomi e io mettevo nella classifica, quelle che votavo carine erano quelle che mi piacevano di più. Cos'ho che non va? Perché non mi piacciono le gnocche?

Facciamo un esempio:
- Emma Stone è carina
- Amanda Seyfried è bella
- Megan Fox è gnocca
Se la classifica fosse normale dovrebbe essere 3, 2, 1, e invece no, io metto Emma Stone al primo posto, anche se è solo carina e non gnocca.
Quindi mi piacciono quelle carine. Se sei troppo appariscente, se te la tiri, se c'hai le tette invadenti io te lo dico che sei gnocca, ma stai a casa tua che non ti voglio. Team carine.
Certo ci sono le eccezioni, tipo Mila Kunis, che è carina-bella-bona-gnocca e tutto il resto che gli si può dire, e mostratemi ancora le foto di quando girava struccata e ingrassata che vi picchio tutti.

Dolcetti per impediti #3: Lemon meringue pie

Quella scena di nonna Papera che prepara la crostata al limone, ci mette la cremina dentro e poi la copre con uno strato tutto bianco e poi la mette sulla finestra a raffreddare. Presente? Quella, è la Lemon meringue pie. Per me, il dolce più buono del mmmuondo: se la batte con il tiramisù e i profitterol al cioccolato, ma ora che i profitterol non posso mangiarli e il tiramisù che faccio è "tarocco" non c'è proprio storia.
Questo dolce grazie al cielo è naturalmente senza lattosio quindi non servono yogurt/latte/panne varie di soia ma solo margarina al posto del burro, che non è un gran sacrificio anzi, a me la frolla fatta con la margarina piace pure deppiù.
La ricetta l'ho presa da questo sito qua: adattata a muà con la margarina e con un metodo diverso di fare la meringa perché secondo me quello là non funzia.

300 gr farina 00 * 2 uova * 100 gr zucchero * 90 gr margarina * scorza di 1 limone gratuggiata * 1/2 cucchiaino lievito per dolci

Dunque prima cosa si fa la frolla: semplicemente si mescolano tutti gli ingredienti insieme, se non avete voglia di faticare anche in un mixer, si lavora finché esce una palla omogenea e si lascia in frigo per mezz'ora. Poi si stende in una teglia da 26-28 cm creando un bordino bello alto. Bisogna tagliarne un po' dal bordino per mangiarla, perché la frolla cruda con la scorzetta di limone è troppo bbbuona signo'.
In forno per 20 minuti a 180° e intanto fate la crema al limone.

200 ml succo di limone * 50 gr maizena/fecola di patate * 300 ml acqua * 3 tuorli * 180 gr zucchero * 40 gr margarina

In un pentolino antiaderente [consiglio spassionato] mescolare il succo di limone - che io ho comprato già spremuto perché non c'avevo voglia - con la maizena o fecola di patate con una frusta e poi mettetelo sul fuoco basso continuando a mescolare. Quando inizia ad addensarsi e a bollire poco poco aggiungete l'acqua, lo zucchero e i tuorli e mescolate finché non esce una cremina gialla e omogenea. Togliete dal fuoco e aggiungete la margarina, continuando a mescolare finché non si è sciolta tutta.
A questo punto dovrebbero essere passati i 20 minuti, togliete la torta dal forno e versateci la crema al limone [pregando di aver fatto i bordini abbastanza alti per contenerla tutta], abbassate il forno a 160° e infornate per altri 20 minuti.
Ora preparate la meringa.

3 albumi * 130 gr zucchero * 50 ml acqua * 1 cucchiaino succo di limone * 1/2 cucchiaino bicarbonato

Mettere zucchero e acqua in un pentolino e farlo sciogliere bene e scaldare finché arriva a 120° se siete fichi e avete il termometro, fino a quando bolle per 20 secondi se siete sfigati come me e non ce l'avete. Montate i tuorli a neve, aggiungete il succo di limone e il bicarbonato e poi lo sciroppo di zucchero a filo, continuando a montare con le fruste elettriche finché il composto non si raffredda.

Una volta che il dolce è fuori dal forno e la meringa è ben fredda si fa così: se vi sentite molto yeah la mettete in una sac a poche e ricoprire la crostata con dei ciuffetti, altrimenti ce la schiaffate sopra a cucchiaiate, ma senza farla liscia liscia perché è bello che si vedano le creste.

Poi la infornate per ancora qualche minuto con la funzione del forno grill, finché la parte superiore inizia a scurirsi. Oppure se siete veramente ma veramente ma veramente fichi e avete la pistola tipo fiamma ossidrica l'asciugate con quello.

Adesso bastano solo altre due ore per decidere come instagrammarla.



3 in 1: chapter #2

3 in 1: chapter #1

Questi bambini erano un po' monelli e si ficcavano in un sacco di guai, come per esempio quella volta che rimasero incastrati in un albero. Gli elfi gliel'avevano detto che non dovevano andare in giro per le foreste, che gli alberi erano pericolosi e portavano in posti che loro non dovevano vedere, però porini anche loro, gli elfi sono stronzi e loro non lo sapevano. Cioè questi sono dei despoti razzisti e schiavisti, che appena uno nasce con i capelli scuri e ricci gli fanno il lavaggio del cervello per convincerlo che è un essere inferiore e deve obbedire e gli tolgono perfino i vestiti. Voglio dire, una volta Dobby era un figone alto con dei capelli fantastici ma è stato schiavizzato da quella stronza pallida di Galadriel che l'ha ridotto ad un essere piccolo e grigio e con una voce fastidiosa. Per fortuna poi Dobby ha fatto amicizia con Gollum e quindi almeno non era da solo, anche se poi i due hanno litigato perché Gollum faceva un po' la primadonna e parlava di sè stesso in prima persona plurale perché se la credeva e quindi Dobby l'ha abbandonato nella montagna ed è andato da Harry. Oh, e per fortuna Galadriel non si era accorta che Legolas si era tinto e usava la Bellissima Imetec per stirarsi i capelli, altrimenti anche lui faceva la fine di Dobby e Gollum (anche se dai, si vedeva dalle sopracciglia che è moro). E per la serie "ce l'ho solo io", nemmeno gli elfi biondi erano salvi, tipo Daenerys e Viserys erano biondissimi e magrissimi ed eterei, ma erano un po' rompiballe e avevano delle pretese al trono e quindi lei dalle foreste verdi e dorate li ha spediti nel deserto al di là del mare stretto.

(to be continued...)
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...