Lo scrivo oggi ma ce l'ho in mente da 7 anni

Mio papà è della vecchia guardia, è il più piccolo di 7 fratelli, quindi ha l'età di un nonno. Potrebbe già esserlo se io e mio fratello - per motivi completamente diversi - non fossimo allergici ai sentimenti. Lui è di quelli che iniziano i discorsi con Ai miei tempi...
Ai miei tempi la macchina ce l'aveva uno solo nella compagnia, quello ricco. Si andava tutti in bicicletta. Io potevo uscire a qualsiasi ora del giorno e trovavo sempre qualcuno, senza bisogno  di macchina/telefono/sms/facebook. Stavo fuori anche tutto il giorno ed eravamo sempre come minimo in 20. E quelli con cui sono cresciuto sono gli stessi che trovo adesso la mattina a fare colazione al bar o vicino alla fontana quando faccio la passeggiata dopo mangiato. Il vicino di casa che si è trasferito lo vedo una volta ogni cinque anni, ma ci raccontiamo sempre tutto e ricordiamo i vecchi tempi, come non fosse passato un giorno.
Non so se cose del genere sono ancora possibili.

Io ho sempre avuto amiche "a tempo": il gruppetto delle elementari, il gruppetto delle medie, quello delle superiori e dell'università.
All'infuori dei vari gruppetti però ho sempre avuto la mia persona: quella con cui vivi in simbiosi, l'unica che legge il tuo diario segreto. Ci siamo conosciute quando lei è nata e io non avevo ancora compiuto un anno, da allora sempre insieme fino ai 19 anni. Mi sono sempre sentita, non so se per colpa mia o per colpa sua, un passetto indietro rispetto a lei. Qualche anno fa il giocattolo si è rotto ma io continuo a sentirmi un passetto indietro, e anche se ormai di lei so poco o niente, mi manca. Non ho più una persona così, forse non ce l'avrò mai più.

Ci sono persone che cerchi e ti cercano, persone su cui credi di far affidamento. C'è l'amica che passa un momento difficile e tu le stai vicino più che puoi, la ascolti quando ne ha bisogno, anche alle 3 di notte, nel tentativo di farla stare anche solo un pochino meglio. Poi però succede che la situazione si ribalta, succede che sei tu ad addormentarti piangendo, ad avere bisogno e quella persona non c'è, non risponde, non rinuncia ad una serata com'era stata programmata perché tu non te la senti.

Lì capisci che ti manca qualcosa.
Ci sono altre persone, ci saranno sempre altre persone, ma non è lo stesso. Non lo so, se riuscirò mai ad avere un'altra persona, forse superata una certa età non è più possibile.
Lo scrivo qui per la prima volta, dopo tanti anni.
Lucia, mi manchi.

18 commenti:

  1. Io non ho più un'amica così da quando ho finito il liceo...E manca anche a me...Ma ho metabolizzato il fatto che certi rapporti con il tempo cambiano inevitabilmente...

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  2. puoi smetterla di scrivere della mia vita per favore????? Cmq con la mia bff del liceo ci siamo riavvicinate, non è più la stessa cosa ma è bello lo stesso

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  3. Io credo che, come dici tu, dopo una certa età sia (se non impossibile) almeno molto difficile.
    Anche a me manca quella persona, però è anche vero che quando sto male non cerco più nessuno e mi chiudo a riccio.
    Io l'avevo detto in tempi non sospetti che crescere era un'inculata.

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  4. ..è più di un anno che non riusciamo più a parlare, io e C. Capita che ci incontriamo e non sappiamo neanche come salutarci. Assurdo. Lei ha 19 anni, io quasi 23 e ci conosciamo da quando è nata. Di tutte le amiche che ho avuto e ho tuttora lei è l'unica con la quale mi sono sempre sentita alla pari, niente di più e niente di meno. Ci compensavamo. Per lei, idem. Poi qualcosa si è rotto. Ha iniziato a frequentare uno, tra me e lui c'è stata un'antipatia reciproca fin dal primo momento. Per i primi sei mesi non ho mai smesso di chiamarla, di sentirla per sapere come stava, se aveva voglia di vederci. Lei all'inizio diceva sì, portava anche lui, e se ne andavano dopo nemmeno mezz'ora. Poi ha detto "oi mi dispiace ma stasera non posso, c'ho R. a casa", due, tre, quattro...infinite volte. Poi...poi è scomparsa. E ora è tutto troppo difficile. Il resto del mondo continua a dirmi che dovrei parlarle e chiederle spiegazioni. Io ho troppa paura per farlo. Paura che possa dirmi quello che temo. Mi manca.

    ...è vero, ci sono altre persone, ma non è lo stesso!

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  5. Fino a qualche anno fa avevo due amiche, amiche di quelle vere, che conosci da bambina e che crescono con te, che la quotidianità divide ma l'affetto riavvicina. Poi cresci, cambi gusti, abitudini, sentimenti e finisce inevitabilmente che qualcosa si spezza. Sono stata io ad allontanarmi per prima e per prima a riavvicinarmi dopo averle trattate con i piedi, però non è più come un tempo.
    Adesso invece ho trovato la mia dimensione con altre persone che, per quanto differenti, sentimentalmente mi sono conformi. È una semplice questione di tempo e casisitica perché probabilmente se non avessi conosciuto il mio migliore amico per caso e mi trovassi nella tua situazione, la penserei tale e quale a te.

    Ah, un consiglio: non lasciare NIENTE di intentato, chiamala, parlaci, prendi il coraggio a 4 mani e fai cosa ti senti di fare. So che è il suggerimento banale di una sconosciuta di un blog, ma che ci vuoi fare, questo è il mezzo che ho per dirtelo :)

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  6. Ce l'avevo anche io, dalla prima media: Michelle. Altro che un passetto indietro, io mi ci sentivo un isolato indietro.
    Poi, per colpa mia, abbiamo chiuso ogni rapporto il secondo anno di università. Ho avuto altre amicizie, qualcuno sopravvive, qualcuna mi ha delusa e ferita proprio ultimamente.
    Ma ad un certo punto la mancanza di Michelle è stata troppo forte. Ci siamo sentite, riviste. Non è più come una volta, perché noi non lo siamo e forse è anche giusto così. Però lei e solo lei è la mia persona. Dopo una serata insieme, splendida, gliel'ho scritto, anche se non ce n'era bisogno, e lei mi ha risposto che provava la stessa cosa.
    Sono d'accordo con Camilla: se ne vale la pena non lasciare niente d'intentato. Tante volte lo si dice ma poi si lascia perdere...se però lei è la tua persona fallo.

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  7. io credo di non averla mai avuta quella persona..

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  8. ...sono come te...quando sono le altre a stare male sono la spalla su cui piangere,quella che ti ascolta in qualsiasi momento del giorno e della notte...ora che sono ko io...sto cercando di imparare a tenermi tutto dentro...del resto,hanno tutte la loro vita piena di impegni...

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  9. tutto risponde alla massima (già espressamente detta in un tuo precedente post) fai bene e scordatene!


    Enjoy

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  10. Mi sono rispecchiata tantissimo nel tuo racconto! Io ho sempre pensato che fossi legata con un filo sottile e trasparente ad una persona in particolare. C'è stato un periodo che ho pensato di averla persa per sempre, poi ci siamo incontrate tanti anni dopo ad un corso. Ora ogni tanto ci vediamo per un pomeriggio di shopping, come ai vecchi tempi. Sono convinta che certe amicizie sono un legame per sempre, molto più che l'amore (che poi, forse è più o meno uguale).

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  11. Anche io avevo la mia persona quella che ora è diventata amica stronza n. 2.Per me è sempre stata come una sorella,ci conosciamo dalle elementari e fino a pochi mesi fa vivevamo in simbiosi.A Maggio dell'anno scorso l'altra mia migliore amica,amica stronza n.1, ha avuto un bambino e loro sono diventate pappa&ciccia e io sono rimasta al palo neanche un passetto indietro.
    Mi mancano tutte e due a dire il vero ma senza dubbio mi manca di più la mia persona e io mi sento terribilmente sola senza di lei...

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  12. Io una persona, una sola, così ce l'ho. Certo che sarebbe bello se fosse ancora come all'epoca dei nostri genitori/nonni.
    Buon fine settimana! -Nora*-

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  13. Ciao, è successo la stessa cosa anche a me.
    Ora siamo lontane, sì c'è facebook ma non è più come prima, ci ho provato, ma quando la relazione sembra essere unidirezionale poi mollo: non mi va di dover essere sempre io a cercare, non va bene.

    Però il rapporto che c'era sì, mi manca.

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  14. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  15. Ciao,ti leggo sempre,oggi commento perchè non posso farne a meno.ce l'avevo anch'io,lei era la mia famiglia,avrei riso tre anni fa se avessi saputo che non ci saremmo più parlate.ma lei mette in discussione tutto due anni fa,sputa veleno su di me,sul mio caratterino spinoso.io mi chiudo e scompaio.le mando una mail un mese fa,le scrivo che mi porterò dietro sempre un senso di colpa enorme,perchè se una rimane senza quella persona speciale lì è perchè è una persona tremenda,ed evidentemente io lo sono.lei mi risponde che non è colpa mia,che mi pensa sempre,che potremmo rivederci,sarebbe strano.mi chiudo.mi sono abituata.non voglio incontrarla,almeno per ora.mi ha fatto troppo male.In questi due anni,nonostante avessi sempre amici intorno,mi sono sempre sentita troppo sola,non riuscirei a perdonarla.

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  16. Io, la mia, l' ho conosciuta nel '99, eravamo al primo anno di Universita', ci siamo amate dal primo istante, lei e' fighissima, tutti i ragazzi l' adoravano, le ragzzze che non la invidiavano la prendevano come modello, le chiedevano consigli... Io ero (sono) sfigatissima coi ragazzi, non mi vestivo bene, non sapevo ballare e non conoscevo nulla dell'amore e del sesso. Eppure non passava giornomche non ci scrivessimo, siamo andate a vivere insieme, abbiamo un po' discusso, a volte... Dopo che si e' laureata eravamo solo noi, le altre conoscenti le abbiamo perse e io stavo soloncon lei, mi mancava avere una vita sociale, pero' quando eravamo insieme non mi interessava... Poi lei e' tornata a casa dai suoi, lontano dalla mia citta' , per lavoro, si e' sposata ed ero la sua testimome, ha avuto un bambini e sono stata madrin, ci sentiamo ogni giorno e la amo sdmpre di piu', di un amore piu' maturo. Quando e' andata via ho aperto un blog, ho conosciuto gente, ho ripreso i contatti con un' altra amica, sicuramente ho iniziato ad aprirmi di piu', mi ha fatto certamente bene trovare la mia dimensione, la danza, altri interessi, ma chiaramentr mi manca un sacco... Anche se so che e' con me sempre

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  17. Stupendo post, concordo in pieno...un bacio e un abbraccio...con la speranza che alcune volte le persone tornano

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  18. Ci sono sempre altre persone. Ci sono sempre altre parole, altri sguardi, altri amici, altri momenti. Ma le persone che ti lasciano un dono, una parte di se, un pezzo di vita, non si faranno mai schiacciare da altri arrivi, la loro presenza rimarrà lì immacolata. Un paio mi mancano anche a me. Menomale che ho un migliore amico che spacca veramente i culi :)

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