The perks of being a wallflower

Questa sera ho visto un bel film.
Non mi capita spesso di trovare un film durante il quale non controllo mai il telefono, non gioco a Candy crush, non prendo il pc e controllo la cosa X che mi è venuta in mente.

The perks of being a wallflower/Noi siamo infinito
Una storia che parla di sentirsi soli, di non sentirsi accettati dagli altri, di non sapere cosa fare per andare avanti. Non le so fare le recensioni dei film, non la voglio fare la recensione perché io per prima se decido di vedere un film non voglio saperne niente, quasi nemmeno il titolo. Però ehi, c'è Emma Watson che non è decisamente più Hermione Granger.
È tratto da un libro, neanche a dirlo l'ho già scaricato.
Scrivo mentre in background sul pc scorrono i titoli di coda e ascolto la canzone del film, anche se non ho niente da scrivere. 
Potrei avere un nuovo film preferito.


I can see it.
This one moment when you know you are not a sad story.
You are alive.
You stand up and you see the lights on the buildings and everything that makes you wonder. And you're listening to that song in that drive with the people you love most in this world. 
And in this moment I swear, we are infinite.

15 commenti:

  1. Ho amato il film, ma ho amato ancora di più il libro e sono contenta di averlo letto prima, perché davvero mi ha lasciata spiazzata di fronte a quella tremenda verità.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io invece avendo fatto il cobtrario sto preferendo il film, certo leggere senza sapere già tutto sarebbe stato diverso.

      Elimina
  2. Ciao!
    Qual è la frase che si usa in questi casi? ti leggo ma non sono solita commentare :)

    Riguardo al film devo dire che anche a me è piaciuto tantissimo. Ero restia per il titolo, superata l'apparenza di una storia d'amore tra quindicenni, è stata una piacevolissima scoperta.

    Come sta andando la disintossicazione da Twitter?
    La cosa più triste? d'ora in poi dovrò arrangiarmi per sapere quando danno 500 days of summer in tv :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. MAI sottovalutare una storia adolescenziale! (Male, sta andando male)

      Elimina
  3. Io l'ho adorato tanto da essere spinta a recuperare presto anche il libro :)

    RispondiElimina
  4. Anche io l'ho visto di recente, è pazzesco, splendido e atroce al tempo stesso e credo che sentiremo ancora parlare di questi attori, sono riusciti benissimo a rendere tutto il tormento della fase adolescenziale!

    RispondiElimina
  5. Ciao Michela,amo leggerti ma questa volta non posso fare a meno di dirti anche GRAZIE.Se non fossi stata tu a parlarne più che bene,non avrei visto questo meraviglioso film.Quindi,grazie.Mi ha molto emozionato.Quando ne hai voglia,consiglia anche qualche libro :-) anch'io ho un KOBO e devo dire di amarlo molto.

    RispondiElimina
  6. avevo cominciato a guardarlo poi mi sa che dovevo fare qualcos'altro. Mi piaceva un sacco però, il prossimo che guarderò sarà questo, e sono contenta di sapere che non sono l'unica per cui sono davvero pochi i film durante i quali l'Iphone, facebook, whatsapp e compagnia bella rimangono al loro posto :)

    RispondiElimina
  7. Alcuni me ne parlano bene, altri mi dicono che è da aspiranti hipster. Sai che c'è? Chissene di quel che dicono e lo guardo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. È troppo bello per essere da aspiranti hipster. E secondo me ti piacerà un sacco.

      Elimina
  8. suggerisco "safety not guaranteed"

    vele

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...